Definizione del termine “Trust” strumento legale, Autodeterminazione

L’autrice Lea in Trustee DE LUCA, ha deciso di formulare il presente articolo, per fornire a chi si approccia da poco all’argomento Autodeterminazione, vuole essere una sorta di testimonianza a non demordere, rinunciare di fronte a dubbi, paure, perplessità. A fronte di numerose richieste, molte delle quali avvengono tramite social, va chiarito il valore del termine “trust”, e, rispondere alle domande più frequenti, elenco le prime due, “Cos’è l’Autodeterminazione”? – “E’ vero che l’atto di nascita è un TRUST”?

Autodeterminazione – 

è la capacità di un individuo o di un popolo di scegliere liberamente il proprio percorso, senza interferenze esterne. E’ il diritto di decidere il proprio destino e di agire in base ai propri valori, principi, interessi. In poche parole essere padroni della propria Vita, agendo in fede, in onore, in legge.

Il termine trust –

è di origine anglosassone, può avere svariate funzioni e significati, è anche un’istituto giuridico di Common Law. L’uso delle maiuscole e delle minuscole in inglese influenza significativamente il significato di una parola.

Trust in minuscolo: è un sostantivo indica la fiducia, la confidenza che si ripone nei confronti di una persona, un’istituzione o un oggetto. Ad esempio (ho fiducia nei miei amici). Verbo: significa fidarsi di qualcuno o qualcosa. L’ esempio qui è rivolto a un professionista (mi fido di lei per mantenere un patto/segreto).

TRUST in maiuscolo: rimane sempre un sostantivo ma si riferisce a una struttura legale, fondo fiduciario, creato per gestire beni a beneficio di una o più persone. Ad esempio; istituire un fondo fiduciario per i propri figli.

In sintesi:

“trust” scritto in minuscolo ha un significato più generico, legato al concetto di fiducia.

“TRUST” scritto in maiuscolo ha un significato più specifico, indicando un’entità legale, in un atto costitutivo/istitutivo di un TRUST prediligo il maiuscolo.

Queste distinzioni sono importanti, comprendere ciò è cruciale, soprattutto in contesti legali o finanziari, dove il termine “trust”, “Trust”, “TRUST”, può avere implicazioni molto precise. Utilizzare il termine in modo errato potrebbe portare a malintesi o a interpretazioni sbagliate.

Altro esempio per fare chiarimenti: (mi fido del mio avvocato), qui è usato in senso generale, indicando la fiducia riposta nel professionista. Nel secondo esempio, si rivolge alla “De Luca Familiy Trust”, questo è il fondo fiduciario della Famiglia De Luca, il cui riferimento è un’entità legale creata per gestire i beni della famiglia appena citata.

In conclusione: 

La differenza sembra superficiale o potrà sembrare sottile, l’uso corretto delle maiuscole e delle minuscole è fondamentale per comunicare in modo preciso ed efficace, soprattutto quando si parla di termini con significati legali o tecnici come “trust”.

Le fonti del trust e del living trust.

Il trust è un istituto giuridico che affonda le sue radici nel diritto anglosassone, più precisamente nella common law. Questa forma di diritto, basata sulla consuetudine e sui precedenti giurisprudenziali, ha dato vita a questo strumento flessibile e versatile, utilizzato per la gestione e la tutela del patrimonio.

Le origini storiche

Le prime tracce del trust risalgono al Medioevo, quando i crociati, partiti per le terre sante, affidavano i loro beni a terzi, affinché li amministrassero durante la loro assenza e li restituissero al loro ritorno o ai loro eredi. Nel corso dei secoli, il trust si è evoluto e ha assunto diverse forme, adattandosi alle esigenze sociali ed economiche. È stato utilizzato per scopi diversi, come la protezione del patrimonio familiare, la gestione di beni ecclesiastici, la creazione di fondazioni e la pianificazione successoria.

Il Living Trust: una particolare tipologia di trust

Il living trust (o trust revocabile) è una particolare tipologia di trust che può essere creato e revocato dal disponente (settlor) in qualsiasi momento. A differenza del trust testamentario, che entra in vigore solo alla morte del disponente, il living trust è efficace fin dalla sua costituzione.

Caratteristiche del living trust

Flessibilità: Il living trust può essere modificato o revocato in qualsiasi momento dal disponente.

Pianificazione successoria: Consente di pianificare in anticipo la successione dei propri beni, evitando le lunghe e costose procedure testamentarie.

Protezione del patrimonio: Può essere utilizzato per proteggere il patrimonio familiare da eventuali crediti dei terzi o da future cause legali.

Gestione dei beni: Permette di affidare la gestione del proprio patrimonio a un trustee di fiducia, anche in caso di incapacità del disponente.

Breve testimonianza

Desidero aggiungere delle precisazioni in merito all’inizio del cammino di  autodeterminazione, “molti pensano o mi definiscono una ‘salvatrice’, ma questa è una percezione errata, si cercano strumenti giuridici utili ed efficaci da poter utilizzare. Il mio percorso è stato, come per tanti, un continuo interrogarsi e ridefinirsi. All’inizio, l’idea di studiare diritto mi ripugnava. Eppure, oggi mi trovo immersa nella ricerca giuridica, un’attività che mi appassiona e che mi insegna ogni giorno qualcosa di nuovo.

La ricerca, in questo campo, è un viaggio senza fine, ma soprattutto senza ritorno, almeno per quanto riguarda la scrivente. L’unica certezza è che la conoscenza è potere, motivo per cui ho creato questo progetto, mettendo a disposizione strumenti legali e legittimi, insieme a figure come i Trustees e gli Amici Curiae, offrendo un supporto concreto a chi desidera davvero intraprendere un percorso di autodeterminazione con dedizione. 

Tuttavia, è fondamentale sottolineare che i documenti sono solo uno strumento, non sono il traguardo ma il punto di partenza. L’autodeterminazione è un processo interiore, che nasce dalla volontà di conoscere e di superare le proprie paure, perplessità. La dedizione allo studio e alla ricerca è la chiave per acquisire la consapevolezza necessaria a prendere decisioni autonome e responsabili.

Questo è un messaggio d’incoraggiamento a tutti coloro che si sentono persi o insicuri a intraprendere questo viaggio. La paura è un ostacolo naturale, ma con la giusta determinazione può essere superato. Ricordiamoci che il sapere ci rende liberi.”

“La Verità rende liberi e l’imperfezione rende veri”. 

Non è presunzione, anzi tutt’altro, è un modo autentico per dirvi che “l’impegno stuzzica l’ingegno”. Potrei continuare a citare altri riferimenti e testi, ma non voglio dilungarmi oltre, appesantirei il presente messaggio, credo che, il contenuto più rilevante sia giunto ai destinatari / lettori, i quali potrebbero sentire il percorso di autodeterminazione come un peso o qualcosa di non raggiungibile.