La “Fideicommissum” la prima forma di Trust nell’antico diritto romano
Alla luce di queste significative ricerche, emergono numerosi dettagli riguardanti la protezione patrimoniale e testamentaria già nell’epoca del diritto romano. Ciò che risulta ancora più preoccupante è che, al giorno d’oggi, giudici, procuratori e prefetti sembrano essere non solo ignoranti in materia, ma in alcuni casi intenzionati a nascondere l’utilizzo di questi strumenti giuridici o di Living Trust, strumenti efficaci sia in ambito civile che penale.
Definizione di Fideicommissum:
Che cos’è? Il fideicommissum nel diritto romano rappresentava una disposizione di ultima volontà, caratterizzata da informalità e basata sulla fides (fiducia) del disponente nei confronti di un soggetto (l’erede o il legatario onerato), al quale si chiedeva, non con un comando giuridicamente vincolante ma con una preghiera o una raccomandazione, di trasferire in tutto o in parte i beni ereditari a un terzo beneficiario (il fedecommissario).
Origine e Funzione:
Lo scopo dietro questa pratica nato nel cuore del diritto romano, il fideicommissum si rivelava un mezzo astuto per superare le limitazioni imposte sulle successioni. Si trattava di un vero e proprio vincolo giuridico sui beni, destinato a garantire che il loro trasferimento avvenisse secondo le precise volontà del testatore.
Evoluzione Storica:
Una tradizione che si adattava nel tempo, con il trascorrere dei secoli l’uso del fideicommissum si è ampliato significativamente, includendo applicazioni che andavano ben oltre la semplice redistribuzione ereditaria. Tra queste, emergevano la liberazione di schiavi, conosciuta come manomissione, e l’assegnazione dei beni a membri delle generazioni future, assicurando così un lascito duraturo per la famiglia o il gruppo.
LA PRIMA LEGGE INNOVATIVA SUI TRUSTS AI TEMPI ROMANI
I Romani avevano elaborato una legge sui Trust particolarmente all’avanguardia per l’epoca. Questi strumenti giuridici, indicati con il nome “fideicommissum”, rappresentavano una forma primitiva di Trust attraverso cui un soldato poteva proteggere i propri beni. L’idea era quella di inserirli in un sistema legale designato per garantire la tutela degli stessi nel caso di una morte durante il servizio militare. Così facendo, in caso di decesso del soldato lontano da casa, la sua proprietà sarebbe rimasta nelle mani della famiglia, evitando che lo Stato ne reclamasse il possesso.
EVOLUZIONE STORICA DEL DIRITTO FIDUCIARIO INGLESE
Il diritto fiduciario subì un’evoluzione significativa durante l’espansione dell’Impero inglese. Gli inglesi perfezionarono il concetto di Trust romano, ampliandone la portata e facendone uno strumento applicabile a ogni forma di proprietà e beneficio. Tra le innovazioni apportate dagli inglesi, spicca lo sviluppo dei Trust inter vivos: strutture concepite per garantire vantaggi a favore di individui durante la loro vita. Lungo i secoli, i trust si sono progressivamente raffinati e complicati fino a evolvere nei sofisticati strumenti legali di cui disponiamo oggi. Questi possono essere utilizzati non solo per salvaguardare la proprietà in caso di morte prematura, ma anche per proteggerla da una vasta gamma di rischi e possibili minacce.