L’espressione latina, la cui traduzione è “che tu abbia il corpo” (inteso come libertà fisica), è un istituto giuridico che ha origini molto antiche ed è uno dei baluardi della libertà individuale dei cittadini nei confronti dell’azione dello Stato, all’interno dei sistemi giuridici di Common Law.
L’habeas corpus è un principio giuridico fondamentale che garantisce a una persona il diritto a contestare la propria detenzione di fronte a un giudice. Questa istituzione è spesso associata alla protezione della libertà individuale, garantendo che nessuno possa essere detenuto illegalmente o arbitrariamente.
Habeas Corpus origini e storia
L’habeas corpus è un istituto di origine anglosassone, risalente al XII secolo. Nel corso dei secoli, è stato riconosciuto e tutelato in diverse carte costituzionali e dichiarazioni dei diritti umani, tra cui la Magna Carta del 1215 e la Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948.
Applicabilità
L’habeas corpus si applica in diverse situazioni, tra cui:
Detenzione illegale:
quando una persona è detenuta senza un valido motivo legale o senza che siano state rispettate le procedure previste dalla legge.
Mancanza di mandato di arresto:
quando una persona viene arrestata senza un mandato emesso da un’autorità giudiziaria competente.
Violazione dei diritti dell’arrestato:
quando una persona arrestata non viene informata dei motivi del suo arresto o non le viene consentito di contattare un avvocato.
Detenzione prolungata senza giudizio:
quando una persona viene tenuta in custodia cautelare per un periodo di tempo eccessivo senza che sia stato celebrato un processo.
In Italia
In Italia, l’habeas corpus è disciplinato dal Codice di procedura penale, in particolare dall’articolo 625 e dall’articolo 13 della Costituzione.
L’habeas corpus non è espressamente menzionato nella Costituzione italiana, ma è un principio fondamentale tutelato attraverso l’articolo 13. Questo articolo sancisce l’inviolabilità della libertà personale e prevede che nessuna forma di detenzione, ispezione o perquisizione personale possa avvenire se non per atto motivato dell’autorità giudiziaria e nei soli casi e modi previsti dalla legge.
In altre parole, l’articolo 13 della Costituzione italiana garantisce che nessuno possa essere privato della propria libertà personale in modo arbitrario, senza una base legale e una motivazione valida. Questo principio è l’essenza dell’habeas corpus, che storicamente è un istituto giuridico volto a tutelare la libertà personale degli individui da arresti e detenzioni illegali.
Sebbene il termine “habeas corpus” non sia presente nel testo costituzionale, la sua tutela è pienamente garantita attraverso le disposizioni dell’articolo 13.
Articolo 625 del Codice di procedura penale:
“Chiunque è privato della libertà personale, ovvero sottoposto a restrizioni della libertà personale, in modo che si assuma illegittimo, può chiedere in ogni tempo al giudice competente che sia accertata la legittimità della sua detenzione e, se questa è illegittima, che sia immediatamente liberato.”