L’Usura e le Criticità nei Contratti Notarili: Una breve Analisi

PREMESSA: il presente articolo è redatto da Lea, nasce da una sua esperienza personale e individuale, in quanto autodeterminata porta avanti numerose ricerche, chi non lo è potrebbe non collocare le informazioni al posto giusto.

Si cita Frederic Bastiat come esempio e come collegamento al resto del testo, emerge come una figura di spicco, il cui pensiero continua a influenzare le discussioni contemporanee.

Bastiat, economista, scrittore e politico francese, è noto per la sua capacità di sintetizzare concetti complessi in aforismi chiari e incisivi tipo, “Non esiste la proprietà perché esistono le leggi, esistono le leggi perché esiste la proprietà”. Un aspetto fondamentale del suo pensiero è l’importanza della legge come strumento per proteggere i diritti individuali, piuttosto che come mezzo di controllo arbitrario.

L’usura applicata

nei contratti di mutuo, rappresenta un tema di grande rilevanza che, purtroppo, spesso non riceve l’attenzione adeguata dai tribunali, dalle procure, guardia di finanza e media nazionali. Questo fenomeno si manifesta in vari ambiti, tra cui i contratti notarili, dove emergono numerose criticità che meritano una riflessione approfondita.

Uno dei principali aspetti problematici riguarda la titolarità degli immobili il vero Animus Possidendi.  Spesso, l’immobile viene intestato a una finzione giuridica, sollevando dubbi sulla reale proprietà. Ad esempio, l’atto integrale di nascita può includere l’istituto giuridico della delegazione, trasformando il bene immobile in una mera parvenza di titolo di proprietà, invece risulta essere una vera e propria concessione poi ceduto in pubblicità.

Il Codice Civile

italiano definisce il diritto di proprietà come l’insieme delle facoltà di godimento e disposizione del bene. Questo significa che un proprietario dovrebbe avere la libertà di utilizzare e disporre del proprio bene come meglio crede. Tuttavia, nei contratti notarili, queste facoltà vengono spesso aggirate, compromettendo il diritto autentico di proprietà e creando confusione tra i proprietari.

Un altro aspetto critico è rappresentato dai contratti di mutuo. In teoria, la traditio della somma, dovrebbe implicare che le somme erogate siano reali e presenti come liquidità nelle casse della banca. Tuttavia, nella pratica, viene spesso applicata la cosiddetta “moneta a debito denominata creazione Ex Nihilo”, una pratica che genera un numero elettronico in parvenza di denaro inoltrato con un “click”, e applica tassi di interesse che nella maggioranza dei mutui sono usurari.

L’usura nei contratti di mutuo

non si limita solo ai tassi di interesse elevati, ma coinvolge anche la trasparenza e la chiarezza delle condizioni contrattuali e la buona fede. I consumatori possono trovarsi intrappolati in contratti vessatori complessi e poco chiari, con conseguenze finanziarie devastanti in violazione del vero Animus Possidendi.

Profitti Illegali

Le aste andate a buon fine hanno garantito profitti consistenti a fondi fiduciari esteri i quali sono privati, evidenziando un sistema di collusione tra criminalità e pratiche che di legale hanno ben poco, consentendo così ai tribunali di diventare convertitori di valuta delle banche.

È essenziale che queste problematiche vengano affrontate con serietà, trasparenza e buona fede contrattuale. Le istituzioni finanziarie e notarili devono garantire che i contratti siano equi e comprensibili, proteggendo i diritti dei consumatori, non a caso il rapporto tra notaio e cliente è anche quello di consumatore, il rapporto tra i due è impari è necessario fornire tutti gli elementi utili alla comprensione del documento e di ciò che si firma.

Inoltre, è fondamentale che procure, tribunali, svolgano un ruolo attivo nell’applicazione delle leggi in merito all’usura, la 108/1996. La traditio delle somme mutuate durante il trasferimento ai mutuatari potrebbero essere dubbie o assenti.

Noi come TRUST/NGO vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica su questi temi, promuovendo un dibattito informato e costruttivo a favore dei soli esecutati.

“Traditio nel Diritto Romano – La traditio era il metodo fondamentale per il trasferimento della proprietà o del possesso, semplice e diretta, associata al concetto di ‘dominium ex iure Quiritium”.

In conclusione, l’usura nei contratti notarili è una questione complessa che richiede un’attenzione continua e un impegno collettivo per garantire che i diritti di proprietà siano rispettati e che i consumatori siano protetti da pratiche finanziarie ingiuste. Solo attraverso una maggiore consapevolezza e una regolamentazione efficace sarà possibile affrontare queste sfide in modo adeguato.

Caveat –  messaggio conclusivo rivolto alle forze dell’ordine, non è obbligatorio partecipare a sfratti esecutivi, potrete intervenire facendo la sola assistenza al custode giudiziario, tutte le altre attività tipo, blitz o agguati, in tenuta anti sommossa investendo un numero cospicuo di agenti sono pratiche illegali, abusi, eccesso di potere.